Nell'ondata della fotografia da smartphone, il modulo lente periscopica, con il suo design unico, ha infranto i limiti della fotografia con teleobiettivo mobile e si è spostato dall'uso di fascia alta a quello diffuso. Tuttavia, la strada da percorrere è piena di sfide.
Colli di bottiglia della struttura ottica
L'obiettivo periscopico, che prende in prestito il principio di un perope, utilizza specchi e prismi per piegare il percorso della luce, ottenendo uno zoom ottico ad alto ingrandimento in un corpo sottile, come OPPO Find8 Ultra, che ospita un sistema a cinque fotocamere in un corpo da 9 mm, inclusi teleobiettivi periscopici 6x e 3x, con grandi capacità di ripresa. Tuttavia, perseguire rapporti di zoom più elevati richiede un aumento del numero di lenti ed elementi, il che esacerba le perdite di trasmissione della luce e riduce la nitidezza e il contrasto dell'immagine; la teaturizzazione delle lenti rende estremamente difficile controllare le aberrazioni e le aberrazioni cromatiche e i bordi dell'immagine sono inclini a sfocatura e distorsione zoom ad alto ingrandimento, che era un problema importante nei primi modelli, rendendo fondamentale ottimizzare la struttura ottica e bilanciare lo zoom e la qualità dell'immagine per ottenere una svolta.
Problemi di disposizione dello spazio
Lo spazio interno di uno smartphone è compatto e il modulo dell'obiettivo periscopico, in particolare la versione ad alto ingrandimento, occupa molto spazio, costringendo i produttori a riorganizzare altri componenti, come la progettazione specifica della forma della batteria e sacrificando una certa capacità di adattamento, influenzando le prestazioni complessive e la durata della batteria dello smartphone. Il calore generato dal funzionamento del modulo, unito alla scarsa dissipazione del calore nello spazio ristretto, può facilmente portare a un calo della qualità dell'immagine e a guasti del dispositivo, rendendo indispensabile pianificare lo spazio in modo ragionevole e risolvere il problema della dissipazione del calore.
Carenze nella qualità delle immagini
Rispetto al tradizionale
telecamera teleobiettivi, c'è un divario nella qualità delle immagini per gli obiettivi periscopici. Con lenti più piccole e un'apertura limitata, soffrono di un'insufficiente assunzione di luce in ambienti illuminati, che porta a un rumore eccessivo e quando si riprendono scene notturne o in condizioni di scarsa illuminazione, le aree scure mancano di dettagli e texture; nelle scene ad alta gamma dinamica, la gamma dinamica stretta spesso si traduce in sovraesposizione e sottoesposizione e la riproduzione di colori e dettagli è distorta. Il design ottico, la tecnologia dei sensori e l'algoritmo devono innovare insieme per migliorare la qualità delle immagini.
Di fronte a queste sfide, i produttori stanno esplorando attivamente. Nella progettazione ottica, stanno sviluppando nuovi materiali per lenti e per ridurre la perdita di luce e le aberrazioni; nella disposizione dello spazio, stanno adottando soluzioni compatte e ad alta integrazione per ridurre l'impatto su altri componenti; e nel migliorare la qualità, stanno aumentando gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo dei sensori, ottimizzando gli algoritmi e utilizzando il riconoscimento intelligente delle scene, HDR in tempo reale e altre tecnologie per migliorare l'immagine. Il modulo lente periscopica affronta molte sfide, ma ha un grande potenziale e, con il progresso tecnologico, porterà un salto di qualità alla fotografia con teleobiettivo mobile, aiutando gli smartphone a entrare in un'era di imaging completa.