Principio di funzionamento
La visione stereo
telecamera imita il principio visivo binoculare umano, utilizzando due telecamere per catturare la stessa scena da angolazioni diverse simultaneamente. Tramite triangolazione, calcola la distanza tra l'oggetto e la telecamera utilizzando la distanza tra le due telecamere (linea di base) e la distanza dei punti corrispondenti nelle immagini, ottenendo così le informazioni tridimensionali dell'oggetto. Questo processo è simile a come il cervello umano elabora le immagini viste da entrambi, percependo la distanza e la profondità degli oggetti confrontando le differenze di posizione degli oggetti visti da entrambi gli occhi.
Caratteristiche del prodotto
Vantaggi: non c'è bisogno di emettere luce attivamente, forte adattabilità all'ambiente, particolarmente adatto per scene all'aperto con luce sufficiente. Poiché il suo principio si basa sulla visione naturale, può funzionare bene anche in ambienti complessi.
Svantaggi: si basa molto sulla consistenza e sulle caratteristiche della superficie dell'oggetto. Quando la consistenza della superficie dell'oggetto non è ovvia o il colore lo è e il contrasto è basso, è difficile abbinare accuratamente i punti corrispondenti, influenzando così l'acquisizione delle informazioni sulla profondità. Inoltre, il processo di calcolo è relativamente complesso e richiede determinate capacità di elaborazione hardware.
Scenari applicativi
Viene spesso utilizzato nell'evitamento degli ostacoli UAV. L'UAV utilizza la telecamera con visione stereo per rilevare l'ambiente circostante nel tempo, identificare gli ostacoli e calcolarne le distanze, realizzando così un volo autonomo per evitare gli ostacoli; nel campo della modellazione 3D, può riprendere oggetti da più angolazioni, dati tridimensionali completi e creare modelli 3D ad alta precisione.